sabato 4 maggio 2013

Cuore "rosa"

blog life,sport,ciclismo,giro d'italia 2013,

15 commenti:

  1. Per un attimo ho temuto che fossi passato al partito dell'amore :-)))

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  2. cara penny, non ci sono più i kamikaze di una volta.....!
    Buona domenica. robi

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  3. Come lo era quello del mio papà durante la corsa a tappe da lui più amata!! Ho tenerissimi ricordi di me e lui nel dopopranzo in salotto a guardare in TV la diretta...

    Buon Giro d'Italia, Robi!

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  4. Ti piace Nibali?
    A me tanto.
    Un caro saluto,
    aldo.

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  5. Ciao mister nessuno, buon giro e anche buona domenica!

    giochino: la prossima volta per definire gli italiani, anagramma il tuo "conigli" ed io ti fornisco la "o" che ti manca.

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  6. cara Maris,

    neanche tutte le giuste polemiche su parecchi corridori mi hanno tolto il ciclismo dal cuore. Lo seguo fin da bambino e capisco i tuoi tenerissimi ricordi davanti alla TV, accanto al tuo papà.
    Per venti giorni, lunghi pomeriggi di immagini rosa.
    Buona domenica a tutti. robi

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  7. caro Aldo,
    sono sicuramente un tifoso di Nibali, ma vorrei che mi entrasse di più nel cuore e come sai, nel ciclismo, basta un attimo perchè ti resti poi per tutta la vita. Il bello del mio ciclismo, tuttavia, è quello di apprezzarne le gesta, indipendentemente dalla nazionalità dei corridori.
    Nell'intervista di oggi, a fine corsa, ho già sentito un Nibali molto più aperto alla gente e lo giudico un buon esordio.
    Buonanotte Aldissimo. robi

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  8. ciao Carlè,
    ma che ci fai al PC di sabato sera invece di folleggiare nella città eterna?

    Ti ringrazio per la "o", adesso tento di risolvere l'anagramma......

    Nessuno ti augura una stupenda domenica.

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  9. Scommetto gli scarpini in carbonio da bici che il giro si deciderà nella mia regione. Non perdere la tappa che da Paularo conduce alla sella Cason di Lanza e poi da Sella Nevea ai Piani del Montasio dove ci sarà l'arrivo.
    L'ho provata l'anno scorso e ho visto Pellizzotti e compagni in ricognizione: si sputa l'anima su quelle pendenze.
    Ciao amico, stammi bene.
    haffner

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  10. caro haffner,
    leggo che sei equipaggiato da professionista della bici...
    Cosa ti ha detto Pellizzotti quando l'hai superato in salita?
    Seguirò con attenzione le tappe che mi hai segnalato pensandoti appassionato tifoso fra le belle montagne della tua regione.
    Ciao amico, a presto. robi

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  11. Ah, me la ricordavo questa tua passione! Bene, son contenta che saprai come pensare ad altro.
    Io non ti farò compagnia, non conosco nemmeno mezzo ciclista di quelli che corrono al Giro, al massimo conosco quelli che incontro per strada e che invece di pedalare senza impicciare pedalano raggruppandosi e chiacchierando. Odio questi ciclisti quando li incontro con la macchina per le mie stradine tutte curvose. Voglio dire: vai in bicicletta se vuoi pedalare, ma se vuoi chiacchierare no. O almeno spostati quando senti le macchine dietro.
    Buon Giro comunque!!!

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  12. cara Fru,
    visto da automobilista, hai tutte le ragioni del mondo, anche se a rischiare per la loro indisciplina sono solo loro. Che dire invece da pedone della mia città con portici ovunque che vengono utilizzati quotidianamente come velodromo? E se oso ironizzare con un applauso per l'alta velocità di pedalata, un vaffanculo non me lo toglie nessuno. L'unico modo per camminare sicuri a Torino è quello di percorrere le piste ciclabili perchè i ciclisti sono tutti sotto i portici, ma se per caso ne incontri uno, prima ti scampanella da straincazzato e poi ti manda anche lui nella destinazione che ho già citato.
    Seguirò con attenzione tutti i corridori interpretando quali dei giovani possano accendere la tua passione.....

    Ciao. Buona settimana. robi

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  13. ringrazio per il commento e per le interessanti segnalazioni.

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  14. Caro robi, per me oggi è il giorno del ricordo.
    Come oggi, 37 anni fa alle 20°55' il Friuli tremò per 55", tutto il medio e alto Friuli cadde e ci furono quasi 1000 morti.
    Come domani partivo volontario a dare una mano nei paesi di Majano e Forgaria, si estraevano i cadaveri e si montavano le tendopoli per gli sfollati. Ero un giovane universitario e persi tutti gli appelli di giugno, per contro conobbi il significato della parola "solidarietà" mai come allora.
    Sono passati tanti anni, ma quei due mesi trascorsi con la gente che aveva perso tutto sono stampati per sempre nella mia mente.
    Ciao, buon pomeriggio, questa sera io sarò a Forgaria per ritrovare un brandello di quella umanità che pian piano va scomparendo.
    Con stima.
    haffner

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