domenica 1 luglio 2012

La corrida di Kiev

euro 2012,attualità, finale italia-spagna,


euro 2012,attualità,finale italia-spagna

31 commenti:

  1. magari, no comment! Già mi immagino titoli penosi in giornali penosi, quando sarebbe più dignitoso accettare il giusto verdetto di una semplice (anche se importante) partita di calcio, senza spaziare altrove.

    Staremo a vedere, anzi, a leggere.
    Ciao Nadia, buonanotte. robi

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  2. ... non ho visto la partita perché ho scritto, letto ed ho fatto anche altro! Per esempio, ho saccheggiato il tuo blog alla ricerca di immagini "adatte" a quanto da me scritto! Le vedrai, come al solito, il 14!! Per caso, ho saputo del risultato di Italia-Spagna: che sleppa!!!!

    Ciao Robi.... notte buona!!!

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  3. Come potrai notare le squadre in finale sono spagna ed italia, i due paesi che in questi giorni stanno subendo, oltre la grecia, la pressione per l'euro zona! I grandi hanno scelto bene chi far andare in finale.. Così i due popoli sono pienamente presi dalla bella distrazione!!" Ragazzi, internet è uno strumento meraviglioso, ma ci sono pagine che fanno disinformazione sistematica, e persone che non sono più in grado di distinguere la realtà dalla fantasia. Per favore, usate sempre discernimento...!!

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  4. Credevo di essere troppo perfida a sospettare sulla credibilità delle partite, ma vedo che non solo la sola, tanto è vero che se vai a rivedere il tuo post sulla partita Germania-Italia, troverai un mio commento molto tendenzioso.
    D'altronde la Spagna è "povera" come noi, che cosa avremmo potuto dare in cambio o ricevere in cambio?
    Sì, lo so, sono maligna, ma caro Robi, ormai non credo più a niente e a nessuno, troppe cose sono successe e continuano a succedere anche nel campo dello sport, non c'è più niente di genuino e io mi sono fatta diffidente, penso sempre all'inganno, alla truffa, al compromesso.
    Questi campionati europei sono stati davvero una corrida politica, come hai ben rappresentato con le tue vignette e quindi mi viene spontanea questa domanda:
    Siamo stati veramente più bravi noi della Germania o la Germania ci ha "concesso" la vittoria in cambio di qualcosa, rallentando un po' il passo?
    Perché quella di ieri sera contro la Spagna non sembrava la stessa Italia e forse questa partita non è stata falsata ma era soltanto giocata forza contro forza.
    D'altronde tra Italia e Spagna che cosa ci potrebbe essere da spartire? Siamo più o meno sullo stesso piano!
    Sono diabolica, contorta, diffidente, ignorante politicamente, ma... molto istintiva.

    Avrà mica portato male Monti? :-D

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  5. Sai che avevo una zia che amava Julio?! Mi sono sorbita le sue canzoni per anni ....quella che preferisco è : Se mi lasci non vale! :o)))

    Cmq credo tu abbia ragione ...intanto mi godo le vacanze poi si vedra' .
    Un abbraccio e buone vacanze anche a te .
    a presto

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  6. Va beh...il sogno è stato bello finchè è durato. Io non mi aspettavo di arrivare in finale, quindi sono già soddisfatta così.
    Però....ma davvero potrebbero esserci giochi di potere dietro alle partite dell'Europeo? Sarbbe troppo triste, guarda :-(

    Ciao, Robi e alla prossima!

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  7. Ucraina, i soldi dei bimbi malati di cancro?
    Usati per Euro 2012

    Triste cronaca della realtà in cui viviamo: la salute in secondo piano rispetto agli affari di cui beneficeranno solo alcuni e non l’intera Ucraina.

    UCRAINA - Il denaro destinato all’ospedale pediatrico Oxkhmatdyt di Kiev è stato usato per il torneo di calcio Euro 2012. A denunciarlo una lettera firmata da varie associazioni sia ucraine che internazionali. Con decreto governativo sono stati prelevati 35 milioni di euro dal budget per il reparto di oncologia dell’ospedale pediatrico: i piccoli bisognosi di trapianto del midollo per esempio dovranno uscire dal Paese per essere operati, i costi per le famiglie però sono proibitivi per cui una chance di vivere è data solamente ai piccoli delle famiglie più ricche. Damiano Rizzi, presidente di Soleterre, organizzazione ucraina, ci spiega la grave situazione in cui versa il Paese: “Il sistema sanitario in Ucraina è collassato due volte, con il crollo dell’Urss e con la tragedia di Chernobyl, i cui enormi danni per la popolazione oltre che fisici, con il drastico aumento dei tumori, sono stati psicologici, con una popolazione paralizzata e spaventata. - è Il Fatto Quotidiano a riportare le parole di Damiano Rizzi - Poiché manca la possibilità di effettuare le diagnosi, i bambini arrivano con tumori in stati avanzati negli ospedali e qui, nelle strutture preposte, mancano i pediatri, le strumentazioni necessarie. I bambini del reparto di neurochirurgia sono ammassati nei corridoi. Ora, per esempio, è finita la chemioterapia: anche negli ospedali pubblici se la può permettere solo chi ha i soldi. Non posso fare nomi per non mettere in difficoltà tutte le persone che lavorano sul campo. Le ritorsioni sarebbero molto pericolose”. L’informazione è lotta e denuncia e in certi, troppi luoghi è coraggio e alto senso di responsabilità. Rizzi fornisce dati precisi a chi voglia sentire: “Col decreto governativo numero 433 del 21 maggio 2012, relativo ad alcune modifiche da apporre al programma statale per la preparazione e lo svolgimento della fase finale del Campionato Europeo di Calcio in Ucraina nel 2012, il governo ucraino ha ridotto di 349 milioni di grivne (34,9 milioni di euro circa) le dotazioni del bilancio statale in precedenza allocate all’ospedale pediatrico Oxkhmatdyt, che sono passate da 399 a 50 milioni di grivne. E nello stesso decreto è stato deciso di aumentare le allocazioni destinate a Euro 2012 di 340 milioni di grivne, portando il totale destinato dal governo ucraino agli Europei a quasi 21 miliardi di grivne”. Natalia Onipko, presidentessa di Zaporuka che collabora con Soleterre, ci illustra con quale ironia i politici governano la vita dei propri connazionali: “La quantità di soldi in ballo non è molta chiara - spiega Natalia Onipko - addirittura Kulikov, deputato del partito United Center, ha recentemente dichiarato che il bilancio dello Stato per il 2012 non include fondi per la costruzione di nuovi edifici di Okhmatdyt. E poi scherzando ha aggiunto che qualcuno ha deciso di rubare in anticipo e alla rinfusa”.

    QUANTO E BELLO IL CALCIO...

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  8. Se mi confermi che questa notizia è vera, la pubblico sul mio spazio. Mi fa troppo schifo!

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  9. Robi, la notizia è vera e come vedi la mia diffidenza non si ferma solo alla poca credibilità delle partite, ma va anche oltre...

    Sono INCAVOLATA! (eufemismo)

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  10. ciao Carlo,
    mi spiace che per cercare sul mio blog un'immagine adatta ai tuoi super articoli mensili, hai perso la "Corrida di Kiev" in TV.....!
    Ti rifarai il prossimo anno con la Confederation Cup, sempre che l'Italia non sia già stata messa all'asta per fallimento...
    Io mi sono lasciato ubriacare un pò da questi europei calcistico-politici ed ho potuto scherzarci un pò sù.
    Finita la virtuale, ma leggera sbornia mi sto caricando per "frecciare" su argomenti molto più fastidiosi dei gol spagnoli.

    Grazie ancora per l'accostamento delle mie immagini ai tuoi articoli.

    Ti auguro una buona serata nella caldissima Roma. robi

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  11. Gentile ALTEREGO,
    ringrazio per il consiglio sul discernimento, sperando di non aver fatto danni irreparabili con le mie banalità, inserite scherzosamente per diffondere ai pochi intimi un momento di leggerezza.
    Un cordiale saluto.

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  12. Ciao cara Nadia,
    si potrebbero fare mille interpretazioni sull'argomento. Io mi sono limitato a pensare che è stata solamente una partita di calcio, inserita in una manifestazione inevitabilmente in calendario a dispetto di ogni altro problema politico,economico,sociale.

    Lucio Battisti avrebbe detto: "prendila così"...!

    Ci sono tonnellate di diffidenza in arrivo, questa me la faccio scivolare tranquillamente.

    Smack. robi

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  13. Gentile INDIGNATO,
    mi associo totalmente alla sua indignazione, dettagliata con particolari che mi hanno colpito profondamente. Se avessi letto precedentemente queste tristi informazioni avrei potuto evitare la leggerezza dei miei post su Euro 2012 che tuttavia è servita per il suo impegnato intervento.

    Un cordiale saluto.

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  14. Mi meraviglio, Robi... in che senso te la fai scivolare così?
    Ti rendi conto che anche in questo contesto assistiamo a "" ogni altro problema politico,economico,sociale.""
    Mille interpretazioni?
    Ce n'è una sola, Robi, siamo in un mondo schifoso ovunque ci giriamo!

    Mi piace Lucio Battisti, ma quella frase mi sta stretta.

    Anche tu, come me, come tanti altri, non sai più come e dove guardare senza trovare ingiustizie, imbrogli, violenze, sprechi di denaro e abuso di potere, ecco perché giustifico la tua risposta che questo campionato europeo te lo lasci scivolare tranquillamente... perché anche tu, come me, come tutti che ne parliamo, sei impotente di fronte a tante schifezze e noi non possiamo cambiare il mondo.

    Un abbraccio più forte degli altri.
    Nadia

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  15. Ciao Maris,
    se mi ponevo il problema di eventuali giochi di potere paralleli al calcio di questi giorni, non accendevo neanche il televisore e se questi giochi ci sono stati, sono felice di non essermene accorto ed aver vissuto momenti di appartenenza al Paese che altri penosi giochi di potere mi avevano praticamente azzerato.

    Un abbraccione. robi

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  16. cara Nadia,
    le interpretazioni sono sulla partita di calcio e gli eventuali parallelismi politici, non sul penoso mondo delle ingiustizie in ogni direzione (quelle non me le faccio scivolare).
    Conosco la tua sensibilità e capisco la tua sofferenza per questa sensazione di impotenza che ci accomuna.

    Prendiamola (un pò) così....... e con un abbraccio bis. robi

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  17. Mannagia a questa Spagna! :)
    Si sono strameritati di vincere e poi ti dirò che meglio un 4 a 0 così netto e giusto che un 1 a 0 al 90° dopo una partita equilibrata.
    Gli spagnoli sono fortissimi, mi piacciono un sacco, dopo l'Italia ho sempre tifato per loro, quindi una finale migliore non potevo immaginarmela, certo avrei preferito un risultato diverso, ma pazienza! Stavolta è andata così! La prossima volta magari le bandierine sulle mie guance dureranno un po' di più...
    :)

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  18. finalmente un pò di leggerezza in arrivo dalla dolce Fru dopo una serie di commenti che mi hanno fatto sentire un giocherellone della rete.
    Sono d'accordo con te sulla disfatta piuttosto che su una sconfitta di misura dopo una partita equilibrata.
    Immaginare le bandierine sulle tue guance è la miglior chiusura per una giornata di molte riflessioni.

    Grazie Fru. Ti abbraccio. robi

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  19. Il mio cane stronzo
    Il mio cane era uno stronzo. Per questo l’ho abbandonato sull’autostrada prima di andare in vacanza a Fregene. Era un bastardo, ringhiava sempre e mi mangiava le scarpe. Pisciava sul divano e abbaiava la notte. Che bastardo. Era di mia sorella poi, nemmeno mio…ma quando quella scema è morta di cancro me lo sono dovuto tenere io quel cane bastardo. Quindi vaffanculo, l’ho abbandonato in autostrada e sono partito per le vacanze. Sono andato da un mio amico tossico che avevo conosciuto a militare. Viveva con sua mamma, una vecchia del cazzo che la notte vomitava in bagno e non mi faceva dormire dal rumore. Ma per il resto sono state delle grandi vacanze!

    Una sera, con degli amici del mio amico tossico, abbiamo fatto un rave brootal death con dei brootallari che, ad un certo punto, nell’oscurità della notte senza fine, si sono messi a parlare con le loro ombre mentre la musica picchiava forte. E’ stato in spiaggia ed eravamo tutti drogati. Gente si perava dietro a degli strani scogli verdi, io ero con dei giovanissimi che si tagliavano con un pezzo di vetro. Abbiamo tirato l’alba parlando alla luna. Quella puttana nel cielo, che ti guarda come un poveraccio mentre ascolti brootal e parli alle ombre che vengono dal mare.

    Un ‘ombra, quella notte, si è proprio seduta vicino a me. Mi ha offerto un pò di eroina e poi mi ha detto anche che stavo andando forte. Mentre mi drogavo assieme a lei sentivo l’odore dell’estate e della salsedine. Vedevo dei giovanissimi imbrattati di sangue che si rotolavano per terra. Mi godevo la notte di chi ha scelto di stare bello sveglio.

    Quando la mattina mi sono svegliato, era tutto umido e caldo. Il mio amico tossico era sdraiato e teneva tra le braccia il cadavere di un cane morto. C’erano tante mosche.

    Sono state delle bellissime vacanze, ma l’anno prossimo voglio provare la Sardegna.

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  20. non ho capito il collegamento con il mio post, ma se ti senti meglio adesso che l'hai imbrattato di demenzialità, sono contento per te.

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  21. ... questo non ti conosce e spara sentenze! Lascia perdere Robi!! Soprattutto se si nascondono dietro l'anonimato e, poi, si credono al di sopra delle umane miserie!

    Ciao Robi e buona serata! Ma che è la Confederation Cup??? Vela?

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  22. ciao Carlo,
    grazie per l'intervento e per il consiglio che adotterò se continuerà a nascondersi dietro "anonimati" vari.

    Per tuo sommo piacere... la Confederation Cup non è una gara di vela ma un quasi mondiale di calcio previsto nel 2013. Ti aggiornerò sulle date, sulle squadre e sui tagli alla Pubblica Amministrazione.....!

    Calma Carlo... e buona serata. robi

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  23. Ciao Robi, in questo racconto peraltro di Paolo Gamerro che ho visto che scrive racconti noir ma con una morale (credo) io avrei trovato un'attinenza al tuo post e ai commenti che ne sono usciti, sai?
    Può anche darsi che mi sbagli ma credo che voglia dire che alla fin fine ci facciamo scivolare dietro alle spalle alcuni problemi sottovalutandoli e accontentandoci ( la metafora potrebbe essere il punto dove dice: "per il resto sono state delle grandi vacanze") e proiettiamo la nostra mente verso altre distrazioni nonostante tutto ("ma l’anno prossimo voglio provare la Sardegna.")
    Anche la metafora del cane morto accanto all'amico è interessante, ma non vorrei azzardare troppo dicendo come la interpreto... forse significa che se anche ci liberiamo degli stronzi, poi ce li ritroviamo nuovamente? mah!
    Sicuramente chi ha riportato questo racconto si riferisce alle stronzate che fanno gli uomini, politici e non, delle quali non ce ne liberiamo mai.

    Mamma mia, mi sono avventurata in un ginepraio però io lo interpreto così, anche se non servirà a niente la mia interpretazione.

    Un abbraccio ingarbugliato. :-)
    Nadia

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  24. ciao Nadia,
    ti ringrazio per aver dato una saggia interpretazione alle frasi che ho incautamente liquidato come demenziali. Non ho mai nascosto la mia impreparazione intellettuale, anzi l'ho richiamata più volte all'attenzione degli Amici più vicini. Ciò non toglie che gradirei essere commentato da persone non nascoste dietro la loro genialità in modo di condividerne, amichevolmente, anche solo una minima espressione.

    Ti "giungla" il mio abbraccio. robi

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  25. Non tutti hanno un blog, per cui non possono mettere il link.
    La calma, la tolleranza e la pazienza sono le virtù dei forti, Robi.
    Buonanotte!
    Nadia

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  26. ancora ciao Nadia,
    nella vita reale non sono mai stato nè calmo, nè tollerante, nè paziente e quando mi è stato presentato il conto ho scelto la ritirata da tutto e tutti, dedicandomi al virtuale. Ho trovato nuovi equilibri, nuove sensibilità e nuove amicizie e vorrei continuare, senza alterazioni, questa piacevole esperienza senza dover ricorrere a quelle virtù che hai citato e che non ho mai avuto.

    Buona alba di domani. robi

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  27. in questo periodo sopporto tutto molto poco, figurati il calcio e la poltica...
    un sorriso per te però non manca
    :-)
    mandi

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  28. Leggendo i commenti e riguardando il post ho pensato a Garçia Marquez e al suo splendido Cent'anni di solitudine, la dove fa dire al suo personaggio "confonde il cazzo con l'equinozio" per una questione di desinenze ;-))

    Tornando alla partita...hanno vinto meritatamente, punto e basta.

    Ariciao Robi ;-)))

    PS
    Non ti curar di lor ma guarda e passa ;-))

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  29. finalmente Mandi... un sorriso, dopo tanta assenza.
    Grazie per passaggio e sorriso. robi

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  30. ciao Tina,
    devi ammettere che anch'io non scherzo con le citazioni (vedi post seguente...)

    Tornando alla partita, conosco bene quella situazione di "scoppiatura" e stordimento davanti ad avversari nettamente più solidi.

    A presto. robi

    PS
    Anche se "Non passa più" (Tony Dallara - anni 60) me ne farò una ragione....

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