lunedì 21 maggio 2012

Un giorno dopo l'altro...

attualità,21 maggio 2012,e la vita continua,

9 commenti:

  1. ciao Roby...oggi ho visto l'accoglienza riservata a Monti in visita ai paesi terremotati...sono rimasta senza parole..peggio non potevano accoglierlo..La gente è stanca e demoralizzata,oltre che impaurita per la catastrofe che li circonda e per la politica che sempre più spesso toglie senza dare nulla..Lui ha portato (come spesso capita in queste circostanze) solo parole e niente fatti...un abbraccio

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  2. Roby devo ammettere che le giornate di sabato e domenica viste dalla parte dei giornalisti e dell'opinione pubblica mi hanno lasciato delle perplessità. La pagina del giornale che hai postato lo dimostra.
    C'è chi ha detto che certe trasmissioni TV non dovevano andare in onda, che la finale di Coppa Italia doveva essere rinviata ed altro ancora
    Credo che quelle parole di Cocciante dicano tutto.
    Un caro saluto,
    aldo.

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  3. Un giorno dopo l'altro
    la vita se ne va
    domani sarà un giorno uguale a ieri. (Luigi Tenco)

    Gli abbracci sono sul mio testamento. :-)
    Nadia

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  4. ciao Ale,
    oggi sono ancora digiuno di TG ed apprendo da te la notizia della ostile accoglienza al Presidente del Consiglio Monti, ma sono certo che anche lui non si aspettava "applausi". Onore, comunque, al suo coraggio di essere andato fra la gente terremotata senza le scenografie e gli effetti speciali utilizzati dal suo predecessore a l'Aquila per simulare verità inesistenti.
    Un abbraccio. robi

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  5. caro Aldo,
    si fanno troppe parole, si mettono in giro notizie anche gravi che poco dopo saranno smentite. Abbiamo bisogno di chiarezza e tutti mischiano le carte. Mi ricordavo quelle parole di Cocciante e le ho adattate a questo nuovo e triste momento della nostra Italia.
    Buona serata. robi

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  6. ciao Nadia,
    un pò di Cocciante e un pò di Tenco e la vita continua, mentre se ne va.......
    Grazie dell'allegro abbraccio! robi

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  7. "Nè diversa nè uguale"...certo che è una cosa che dà da pensare.
    Quello che è immodificabile è comunque lo scorrere della vita in quanto tale, cioè il fatto che il tempo passa e va avanti, in modo diverso o uguale poi è relativo in un certo senso.
    Oddio, mi sono un tantino incartata nei miei stessi pensieri...volevo solo dire che il tempo non si ferma mai, neppure davanti a catastrofi o a meravigliose feste, questo è un dato di fatto. Poi come noi lo facciamo scorrere e poi ancora come "dovrebbe" scorrere sono capitoli a parte.
    Va beh...incartamento totale!!!
    Cerchiamo almeno di guardare avanti con un minimo di speranza, ecco tutto.
    Un saluto incartato ma affettuoso,
    Maris

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  8. ciao Maris,
    la frase di Cocciante mi è entrata nella testa la prima volta che l'ho sentita e ne sono rimasto affascinato per la sua intensa semplicità. Cara Maris, non ti sei incartata, hai solo espresso la tua interpretazione, mentre la mia è rimasta sospesa nella malinconia del tempo che ci cambia ogni giorno senza che ce ne accorgiamo.
    Ti ricordo il titolo della canzone che contiene la frase del mio post:
    "Sulla terra io e lei". Se l'apprezzerai di più di quanto la conoscevi, la mia citazione avrà più senso ancora.
    Un caro saluto a tutti. robi

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  9. Gli unici che non si rendono conto che sono arrivati al capolinea sono quelli che hai illustrato alla grande.

    Si stupiscono della reazione della gente comune scordando che è la gente comune che loro rapinano.

    Buon pomeriggio Robi ;-))

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